Introduzione di una norma sui pentiti di mafia

Testo depositato

Il Consiglio federale è incaricato di approfondire con un rapporto la creazione di una norma sui pentiti di mafia. Il rapporto deve contenere in particolare i seguenti elementi:

  • un punto della situazione delle norme relative all’attenuazione della pena rispettivamente della protezione dei testimoni e degli imputati che collaborano con le autorità giudiziarie;
  • un’analisi dei casi potenzialmente interessati;
  • un confronto tra le soluzioni adottate in altri Paesi (in particolare in Italia);
  • l’utilità dell’introduzione di una norma sui pentiti di mafia nella legislazione vigente.

Motivazione

Ai fini di una lotta efficace, la collaborazione con le autorità estere è sicuramente il pilastro più importante dell’attività inquisitoria. Tuttavia, anche nuovi strumenti giuridici sul piano interno possono contribuire alla lotta.

In questo senso, con intervista sul Tages Anzeiger del 23 giugno 2023, il Procuratore generale della Confederazione Stefan Blättler ha nuovamente portato all’attenzione del dibattito pubblico la necessità di introdurre anche in Svizzera una norma sui pentiti di mafia, sul modello di altri Paesi, in quanto la presenza della criminalità organizzata sul territorio svizzero è sempre più importante ed è dunque necessario che il Ministero pubblico della Confederazione disponga di un ulteriore, efficace e utile strumento giuridico nell’ambito della lotta alla criminalità organizzata.

L’Italia, paese che storicamente ha un’importante presenza della criminalità organizzata, ha introdotto una norma sui pentiti di mafia già nel 1991 su input del giudice antimafia Giovanni Falcone, il quale aveva capito l’importanza di tale strumento per l’autorità inquirente. Tale norma, che negli anni ha subito alcune modifiche senza però cambiamenti sostanziali, è tutt’ora in vigore ed è ritenuto uno degli strumenti più importanti per la lotta alla mafia. In questo contesto deve quindi essere esaminata la necessità di adeguare la legislazione vigente con una norma sui pentiti di mafia.

23.4008 Postulato

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Alex Farinelli

Alex Farinelli

Nato il 16 dicembre 1981, domiciliato da sempre a Comano, ho conseguito il Bachelor in Economia (Zurigo e Lugano) e il Master in Economia e politiche internazionali. Durante gli studi ho sempre lavorato, durante le vacanze e il sabato, per 10 anni alla Manor di Vezia (che all’inizio si chiamava ancora Innovazione). Professionalmente sono entrato alla Corner Banca nel 2009, occupandomi di organizzazione interna, per poi diventare un anno dopo, nel 2010, segretario cantonale del PLR ticinese, con la responsabilità, dal 2014, di direttore di Opinione Liberale. A partire dal mese di giugno del 2015 lavoro per la Società svizzera impresari costruttori sezione Ticino della quale sono Vicedirettore dal 2017. Dal 2023 siedo nel Consiglio di amministrazione della Banca Raiffeisen del Cassarate.
Torna in alto