Comuni: attori o comparse?

Da ormai diversi anni è in corso il dibattito sul ruolo dei Comuni in Ticino e in particolare vi sono due progetti che promettono di rivoluzionarne la struttura: il piano cantonale delle aggregazioni (PCA) e la riforma dei flussi e delle competenze con il Cantone (Ticino 2020). Se da un profilo tecnico potremmo discutere di questi due progetti dal profilo politico la questione è un’altra: che ruolo vogliamo dare ai Comuni? La struttura federale è basata su 3 livelli e questo perché si si ritiene che tanto più i problemi sono affrontati dal livello istituzionale più basso in grado di farlo tanto meglio si riuscirà a rispondere puntualmente alle esigenze di quella comunità. Vi sono quindi oggetti di dimensione federale (come la politica estera o la difesa nazionale), di dimensione cantonale (come la sicurezza e l’istruzione) e comunale (come ad esempio i servizi urbani o la creazione di spazi pubblici). È evidente che voler dare, o forse sarebbe meglio dire lasciare considerata la nostra storia, un ruolo ai Comuni significa accettare che vi siano delle differenze: non è infatti immaginabile obbligare sempre tutti gli enti locali a fornire i medesimi servizi in ogni realtà dl nostro Cantone. Altrimenti, se vogliamo andare nella direzione di un comune “comparsa” rassegniamoci all’idea che prima o dopo si arriverà a mettere in discussione tutto il modello, Cantoni compresi, trasformando il nostro paese, ne più ne meno, in una copia degli Stati a noi vicini.

Opinione Liberale, 21.05.2018

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Alex Farinelli

Alex Farinelli

Nato il 16 dicembre 1981, domiciliato da sempre a Comano, ho conseguito il Bachelor in Economia (Zurigo e Lugano) e il Master in Economia e politiche internazionali. Durante gli studi ho sempre lavorato, durante le vacanze e il sabato, per 10 anni alla Manor di Vezia (che all’inizio si chiamava ancora Innovazione). Professionalmente sono entrato alla Corner Banca nel 2009, occupandomi di organizzazione interna, per poi diventare un anno dopo, nel 2010, segretario cantonale del PLR ticinese, con la responsabilità, dal 2014, di direttore di Opinione Liberale. A partire dal mese di giugno del 2015 lavoro per la Società svizzera impresari costruttori sezione Ticino della quale sono Vicedirettore dal 2017. Dal 2023 siedo nel Consiglio di amministrazione della Banca Raiffeisen del Cassarate.
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