Centrale elettriche di emergenza e riserve obbligatorie di olio combustibile

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Per evitare una penuria di energia elettrica il Governo ha deciso di predisporre una centrale elettrica di emergenza. Molto probabilmente se questa dovesse entrare in funzione la causa sarebbe una mancanza di gas naturale e quindi il suo funzionamento sarebbe alimentato ad olio combustibile.

  • In questo contesto, tenuto conto che la crisi permarrà per diversi anni, si ritiene di dover aumentare, almeno temporaneamente, le scorte obbligatorie di quest’ultimo?
  • Se no sulla base di quali valutazioni?

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Alex Farinelli

Alex Farinelli

Nato il 16 dicembre 1981, domiciliato da sempre a Comano, ho conseguito il Bachelor in Economia (Zurigo e Lugano) e il Master in Economia e politiche internazionali. Durante gli studi ho sempre lavorato, durante le vacanze e il sabato, per 10 anni alla Manor di Vezia (che all’inizio si chiamava ancora Innovazione). Professionalmente sono entrato alla Corner Banca nel 2009, occupandomi di organizzazione interna, per poi diventare un anno dopo, nel 2010, segretario cantonale del PLR ticinese, con la responsabilità, dal 2014, di direttore di Opinione Liberale. A partire dal mese di giugno del 2015 lavoro per la Società svizzera impresari costruttori sezione Ticino della quale sono Vicedirettore dal 2017. Dal 2023 siedo nel Consiglio di amministrazione della Banca Raiffeisen del Cassarate.
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